In occasione delle Elezioni Regionali del 24
e 25 febbraio 2013, evento troppo importante per essere sottovalutato o, peggio
ancora, snobbato, proprio a motivo dell'impegno nel recupero di EXPO 2015 che, in ogni caso, comporrà buona parte delle
aspettative e delle ricadute del prossimo quinquennio qualificandosi come possibilità unica per il rilancio
dell'economia e della competitività di Milano-Lombardia e del Paese, occorrerà votare con oculatezza gli
amministratori tra i tanti proposti a queste responsabilità. Soprattutto perchè da tale scelta dipenderà
l'effettiva capacità del nostro sistema regionale a compiere quell'obbligato
salto di qualità internazionale che le compete per Storia, Geografia e Cultura ma
che da troppo tempo segna il passo nell'esercizio delle buone intenzioni. E affinché la riuscita dell'ordinaria
amministrazione così come quella del grande e, insieme, utile evento siano
supportate dalle personalità più qualificate per competenze e meriti, appare assolutamente necessario che i
medesimi siano dotati di capacità fattive e d'immediatezza interpretativa
non solo nei confronti delle continue trasformazioni del nostro panorama economico
e sociale ma anche in grado di escogitare
ogni strumento possibile per ottimizzare l'intervento pubblico verso
una gestione sostenibile delle iniziative così come del loro prosieguo funzionale
nel tempo. La
Lombardia,
in definitiva, non solo ha bisogno di
amministratori capaci ma anche lungimiranti;
sensibili ai bisogni presenti ma anche
futuri della regione come dei suoi cittadini: soprattutto quelli delle
generazioni a venire, al fine di sventare per tempo quel verdetto di
decadenza economica, sociale e culturale che i Modelli di Sviluppo Futuribile disegnati da più Istituzioni
Internazionali assegnano al nostro Paese in caso di mancata o ritardata
attivazione delle contromisure atte ad assorbire le disgiunzioni indotte dalla
globalizzazione. Per questi motivi, alla Regione Lombardia, bisogna sostenere Roberto Maroni, lombardo, dedicato alla sua terra, propulsore di un
grande programma di rilancio che ha già dato buona prova come ministro e nuovo segretario della Lega. Alle elezioni regionali (scheda verde) invitiamo a votare per la Lista Civica Maroni Presidente, indicando, come preferenze: il Prog. Stefano Bruno Galli a Milano e Luca Ferrazzi a Varese. Alle elezioni politiche, senato (scheda gialla) e camera (scheda rosa), invece consigliamo, sempre nella coalizione di centro-destra, La Destra di Francesco Storace, in Lombardia, ben rappresentata dall'amico Roberto Jonghi Lavarini. F.to Prof. Massimo Grecchi
Nessun commento:
Posta un commento